Esplorazione dei circuiti accurati del tester per transistor

Prova Il Nostro Strumento Per Eliminare I Problemi





L'obiettivo del design è la facilità d'uso e la semplicità e può funzionare ininterrottamente per più di un mese con una singola batteria PP3. Il tester testerà i transistor bipolari, tuttavia non è in grado di funzionare con i FET.

Il tester viene attivato premendo il pulsante iest, che in realtà è l'interruttore di accensione/spegnimento, e il transistor sospetto viene collegato a una presa del pannello.



La condizione dei due LED visualizza l'esito del test (Tabella 1).

  attenzione l'elettricità può essere pericolosa

Come funziona il circuito

Il collettore e l'emettitore del transistor sotto test sono soggetti a segnali bipolari fluttuanti in un circuito di base comune dal tester, che fa fluire la corrente nei LED mentre il transistor è in conduzione.



Per distinguere tra una batteria scarica e un transistor a circuito aperto, viene fornito un pulsante di test della batteria.
Se la batteria è sana, premendo questo pulsante entrambi i LED lampeggeranno per simulare un cortocircuito C-E.

Il tester utilizza un chip dual op-amp a 8 pin, nel mio caso l'IC 1458, che è l'equivalente del dual 741. Tuttavia, al suo posto possono essere utilizzati vari dispositivi compatibili con i pin, come l'amplificatore dual J-FET 353.

Specifiche LED

Alla fine, ho utilizzato due LED verdi da 0,2 pollici con le etichette NPN e PNP come indicatori. Un prototipo precedente utilizzava un LED verde per NPN e uno rosso per PNP, che apparivano molto meglio, ma l'utilizzo di LED con intensità corrispondente è necessario se si è interessati a un display a due colori.

Quando ho scoperto che il mio nuovo set di LED rossi utilizzava molta più corrente di quelli verdi, ho rinunciato al progetto.

I LED con corrispondenza di intensità confermata sono più costosi; in sostituzione utilizzare LED rossi e verdi con la stessa emissione luminosa media (misurata in mcd: millicandela) e in mA).

Questo è fondamentale perché, una volta che la batteria è in posizione, l'altro LED potrebbe illuminarsi molto debolmente se si sta testando un buon transistor (a causa della conduzione inversa) o se quello corretto è piuttosto fioco.

Potrebbe lasciare perplessi.

Come impostare

Il tester per transistor può essere configurato in due modi diversi: uno semplice e uno più complesso ma affidabile.

Entrambe le volte, il circuito viene testato simulando un cortocircuito C-E (premendo il pulsante di test della batteria) e il trimpot RV1 viene regolato finché il circuito non funziona come necessario.

A circa 3Hz, i due LED dovrebbero lampeggiare alternativamente. In caso contrario, devi aver commesso qualche tipo di errore. Continua a leggere supponendo che lo facciano.

Il metodo più semplice consiste nel modificare RV1 fino a ottenere la risposta desiderata per tutti i dispositivi utilizzando un insieme di transistor perfetti noti.

BC184, BC274 (segnale basso NPN e PNP ad alto guadagno), TIP31, TIP32 (potenza a guadagno medio 3 A NPN e PNP) e TIP3055, TLP2955 (potenza a basso guadagno 15 A NPN e PNP) costituiscono un set comune.

L'RV1 è nella posizione centrale nominale.

Ogni transistor viene inserito nello zoccolo uno alla volta, quindi il pulsante di test viene premuto.

Quindi RV1 viene costantemente ottimizzato fino a quando i LED non visualizzano l'ordine corretto. È fondamentale utilizzare i transistor nell'ordine esatto: in primo luogo, regolare il BC184 e il BC214 fino a quando il tester non indica che entrambi sono accurati, quindi regolare il TIP31 e il TIP32 in modo più preciso, quindi sintonizzare il TIP3055 e il T1P2955 al minimo grado possibile.

Il ricontrollo dovrebbe quindi produrre il risultato corretto utilizzando qualsiasi transistor a caso.

Questa tecnica di installazione ha lo svantaggio di non tenere conto della deriva delle prestazioni man mano che la batteria del tester invecchia.

In un circuito a basso consumo di corrente come questo, un nuovo PP3 può generare fino a 9,6 V.

Vogliamo che il tester funzioni il più a lungo possibile su una singola cella, diciamo fino a circa 8 V, che è il minimo che effettivamente osiamo.

Circuito tester universale BJT, JFET, MOSFET

Questo utile tester per transistor consente all'utente di verificare rapidamente la funzionalità di un transistor NPN/PNP, JFET o (V) MOSFET nonché determinare l'orientamento dei loro terminali o dei pin in modo appropriato.

Un BJT o FET a tre pin fornisce un totale di 6 possibili configurazioni correlate, ma probabilmente solo una sarà quella giusta.

Questo circuito tester per transistor universale offre un riconoscimento facile e infallibile della configurazione del transistor appropriata e crea contemporaneamente un esame pratico del transistor.

Come funziona il circuito

Il circuito del tester da solo include un transistor che insieme al transistor-under-test (TUT) forma un multivibratore astabile circuito.

Il tester dispone di 5 slot di test vicini l'uno all'altro, determinati dalla rispettiva etichettatura:

E/S - SI/SOL - C/D - MI/S - SI/SOL
Questa disposizione consente di esaminare i dispositivi di seguito illustrati attraverso le configurazioni menzionate:
• Transistor bipolari: EBC / BCE / CEB, e invertiti: BEC / ECB / CBE.
• Transistor unipolari (FET): SGD / GDS / DSG e invertiti: GSD / SDG / DGS.